Ubicazione: Europa
Capitale: Reykjavik ( 110.000 ab.)
Città principali: Akureyri, Seydisfjordur, Akranes, Hofn
Popolazione: 281,000
Area: 102,819 km2
Moneta: 1 króna = 100 aurar
Lingua: Islandese
Religione: Protestante Luterana
Anno di indipendenza: 1944

Per capire che qui siamo ai limiti dei territori abitabili è necessario viverla l'Islanda, con i suoi fenomeni vulcanici, le spaccature della crosta terrestre, gli immensi ghiacciai, il clima freddo e ventoso, le strade ardite scavate nella roccia vulcanica e pavimentate a ghiaia con grossi massi e continue forre scavate dalle acque.
Solo qui si riesce a capire cos'è un lembo di terra vulcanica emersa dalla dorsale medioceanica, che si innalza dalle acque dell'Atlantico settentrionale, con vulcani, con disastrose eruzioni accompagnate da scosse di terremoto, a latitudini tali da rendere il territorio tappezzato da enormi ghiacciai (il Vatnajokull è grande come l'Umbria), con i geyser che soffiano spruzzi di acqua calda tra fumi infernali.
Però quant'è bella questa nazione dal vento impetuoso e dalla luce strana, dagli abitanti (meno di 300.000 intrepidi) biondissimi, dai paesaggi integri, aperti, solitari (se si esclude Reykjavik la densità di tutta l'isola è di poco superiore a 1 ab/Kmq).
E che emozioni provocano il Lago Mivatn, il luogo sacro alla patria di Thingvellir, il porto di Seydisfjordur!

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